Orari, musei umbria, museo umbria, domus, parco archeologico, mosaici, mosaico, in agenda, appuntamenti, mostre, convegni, incontri e seminari, fotografie opere umbre, immagini museo umbria, collezioni musei umbria, archivi storici umbria, app museo umbria, arte contemporanea umbria, Burri, Emilio Greco, Fuseum Brajo Fuso, Carandente,Moore, Pepper, Smith, Giò Pomodoro, Sol LeWitt, Galleria d?arte contemporanea Pro Civitate Christiana, Centro Arte Officine Siri,Museo d?arte Moderna Aurelio de Felice, CIAC, Calamita Cosmica Gino de Dominicis, Giardino dei Lauri, Pietro Cascella, Nino Caruso,Terzo Paradiso Michelangelo Pistoletto, Claudio Faina, Necropoli Crocefisso del Tufo, Antiquarium, Necropoli estrusca, antichi umbri, Cajani, plestini umbri ,museo archeologico, germanico,catacomba,terme romane, casa romana,mura,paleontologico,cicli geologici,paleontologia umbria,musero vulcanologico,Signorelli,Giotto,Ghirlandaio,Pomarancio,Perugino,Pintoricchio,Raffaello,Piermatteo d?Amelia;Piero della Francesca,Cimabue, Gozzoli, Spagna,Lippi,pozzo etrusco,ipogeo, narni sotterranea, orvieto underground, pozzo san patrizio,canapa,tela umbra,giuditta brozzetti, museo merletto tuoro, tessile valtopina,Anita Belleschi, Grifoni, MOO, MUVIT,antico frantoio costacciaro, museo civiltà ulivo trevi,ecomusei umbria, ceramica umbria, Portale dei musei umbria, luoghi della cultura umbria, archivi storici umbria, itinerari dei luoghi della cultura, aree archeologiche umbria, teatri storici umbria, biblioteche catalogo online, umbria musei digital edition, sebinaYOU

ItEn

Itinerario sulla stampa in Umbria

In Umbria, la tecnica della stampa si diffonde già a partire dalla seconda metà del Quattrocento.

Trevi è la quarta città italiana dove viene impiantata una stamperia: una sezione all’interno del Complesso Museale di San Francesco, ricorda l’attività della Società Tipografica nata nel 1470 con la stampa dell’incunabolo La storia del Perdono di Assisi.

Due anni dopo, nel 1472, a Foligno l’Officina Orfini Numeister diede alla luce la prima edizione della Divina Commedia. Dal 2012, è possibile visitare nell’antico palazzo Orfini in piazza della Repubblica il Museo della Stampa presso la sede della tipografia Orfini Numeister.

In Alta Valle del Tevere, l’arte nova o arte miracolosa, come veniva chiamata la stampa nel Rinascimento, fa la sua comparsa a Città di Castello nel 1538, quando su incarico dei Priori cittadini tre stampatori compongono il Liber statutorum Civitatis Castelli, gli Statuti che riportano le leggi, le regole e le gabelle applicate. Questa lunga tradizione è testimoniata dal Centro di documentazione delle Arti grafiche "Grifani-Donati". Fondata nel 1799, è una delle più antiche tipografie d'Italia ancora attive.

A Selci-Lama, nei pressi di San Giustino, il museo ubicato all’interno dello Stabilimento Tipografico “Pliniana” (fondato nel 1913) conserva strumentazioni e macchinari d'epoca, quali: caratteri in piombo in casse, modello francese in lingua Greca, Lituana, Cirillica, segni per la composizione di formule algebriche e chimiche, clichet in zinco sia al tratto che a retino, alcuni dei quali raffiguranti piantine di intere città.