Description
La biblioteca della Soprintendenza per i Beni Archeologici dell'Umbria nasce nel 1964 con l’istituzione della Soprintendenza alle Antichità dell’Umbria. Il primo nucleo librario è costituito da circa cinquemila volumi, eredità dei Musei Civici e della collezione Bellucci, successivamente trasferiti al Museo archeologico negli anni Cinquanta, in seguito all’avvenuta statizzazione. L’attività dell’Istituto ha reso poi necessaria l’acquisizione di ulteriori strumenti bibliografici a forte connotazione specialistica.
Dopo l’istituzione del Ministero per i Beni Culturali, la biblioteca si è arricchita in seguito a doni, da parte del Ministero, acquisizioni e scambi con altri istituti. Attualmente la dotazione libraria consiste in ventimila volumi, tra cui vari periodici sulle varie tematiche dell’archeologia. Di particolare pregio, il fondo etnoantropologico, costituito da rare edizioni ottocentesche e dei primi anni del Novecento, messo insieme da Giuseppe Bellucci. Il 90% del materiale è collocato a scaffalatura aperta. Dal mese di marzo 2012, la biblioteca è ufficialmente entrata a far parte del Servizio Bibliotecario Nazionale, dove attualmente ha riversato circa 12.000 unità bibliografiche. Il catalogo della Biblioteca è consultabile online nell'OPAC della Regione Umbria. Per il pregresso è comunque presente in sede un catalogo a schede per autori e soggetti.
Materiale posseduto:
- Fondo antico: manoscritti, incunaboli, cinquecentine, stampe antiche
- Enciclopedie e dizionari
- Sezione locale, moderna e storica
- Periodici riviste e quotidiani
- Fondi speciali
- Archeologia
Consulta il materiale posseduto nel Catalogo del Polo Regionale Umbro SBN
Servizi offerti:
- Prestito locale (solo interno)
- Consultazione
- Fotocopie
- Informazioni bibliografiche in sede
- Informazioni per e-mail
- Informazione, assistenza e reference
Regole interne:
- Servizio prestito (solo interno)