Descrizione
La “Biblioteca Seppilli” con sede presso la Fondazione Angelo Celli per una cultura della salute, già Monastero di Santa Caterina Vecchia, è una Biblioteca specialistica e si compone di un numero complessivo di 3000 volumi e 300 testate di periodici. L’accesso è gratuito e i fruitori sono soprattutto studenti, docenti, ricercatori. Essa è specializzata sulle tematiche di lavoro della Fondazione: antropologia, antropologia medica, etnopsichiatria, psichiatria, educazione sanitaria, politiche della salute, problematiche economico sociali umbre.
Essa è stata costituita attraverso un ventennio di attività da Tullio Seppilli, antropologo di fama internazionale, che dal 1993 al 23 agosto 2017, data della sua scomparsa, ne è stato Presidente. Nella Biblioteca ci sono le pubblicazioni di cui la Fondazione è stata e, in parte, continua ad essere editore: AM Rivista della società italiana di antropologia medica; Sistema salute; La salute umana; le collane non periodiche SMAS Studi e Materiali di Antropologia della Salute. Quaderni della Fondazione Angelo Celli, e BAM Biblioteca di Antropologia Medica. La Biblioteca è protagonista nelle diverse attività promosse e realizzate dalla Fondazione, come: studi, ricerche, attività di documentazione; attività di formazione; raccolta di documenti materiali e immateriali; dibattiti, congressi, convegni, seminari, conferenze, rassegne; iniziative editoriali; ogni altra attività di comunicazione e promozione della cultura della salute.
MATERIALE POSSEDUTO:
Saggistica
Enciclopedie e dizionari
Sezione locale, moderna e storica
Fotografie storiche della città
Libri in lingua (inglese, francese, portoghese)
Periodici riviste e quotidiani
Sezione Multimediale : CD, DVD etc.
Collezioni
Fondi speciali
SERVIZI :
Legenda n.2
Prestito locale
Consultazione
Postazioni internet gratuito
Rete Wireless con registrazione
Postazioni con cuffia
Fotocopie
Conferenze
Attività culturali
Informazioni bibliografiche in sede
Informazioni per e-mail
Informazione, assistenza e reference
REGOLE INTERNE:
- Il prestito è strettamente personale. Ciascun utente può tenere in prestito non più di tre volumi contemporaneamente. Il prestito ha la durata di trenta giorni e può essere rinnovato anche telefonicamente o via email, ma solo entro la data di scadenza e salvo altre richieste per il medesimo volume. Qualsiasi opera in prestito deve essere comunque riconsegnata sollecitamente su richiesta della biblioteca. Ricevuto in prestito il materiale, l’utente è tenuto a conservarlo, e a restituirlo nelle medesime condizioni in cui lo ha ricevuto. Eventuali danni ai documenti in prestito vanno risarciti alla Fondazione.
- Libri esclusi dal prestito: dizionari, opere di consultazione, volumi rari, volumi di fondi speciali, periodici, immagini, cartografie, tesi di laurea o dottorato. Documenti di interesse particolare per le ricerche e i progetti della Fondazione possono essere esclusi dal prestito temporaneamente.
- Internet: in orario di apertura, si garantisce il libero e gratuito accesso a Internet a tutti gli iscritti alla Biblioteca, nelle quattro apposite postazioni situate nella sede. Internet non può essere usato per scopi vietati dalla legislazione vigente. L'utente è direttamente responsabile, civilmente e penalmente a norma delle leggi vigenti, dell'uso fatto.
- Si garantisce, a tutti gli iscritti alla Biblioteca, l’accesso gratuito della Sala conferenza salvo particolari esigenze del Consiglio di amministrazione della Fondazione; in ogni caso si terrà conto delle diverse necessità degli utenti, attraverso la prenotazione della stessa.