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Lontano lontano
Descrizione
Lontano Lontano è il titolo della raccolta e dell'ultimo racconto. Il professore e il Vichingo, vecchi amici di Trastevere, decidono di andare "lontano lontano" come fanno tanti altri pensionati in Italia. raccogliendo informazioni, incontrano Attilio, coetaneo, con baracca di robivecchi a Porta Portese che vuol partire pure lui.
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I preparativi per la partenza sono movimentati: ogni esistenza ha legami da lacerare, fatti, luoghi, persone da lasciare. Nel corso di questi preparativi si accorgono però che, a ben guardare, quel quotidiano che si stanno per lasciare alle spalle, tanto male non è. A un certo punto, il problema diventa come fare a tornare indietro sulle decisioni senza perdere la faccia. Da questo racconto è tratto il film omonimo, regia dello stesso Di Gregorio.
Gli altri due racconti sono Aiòn che ha per protagonista un cinquantenne figlio di mamma che ha vissuto la sua vita come se il suo tempo fosse eterno, senza altro impegno che quello di occuparsi della madre.
L'altro racconto, Incantesimo, parla di un equilibrio che sembra passeggero che più non si può. In un paesino alle porte di Roma vive una madre, una vera autorità morale per tutto il paese, con due figli grandi che non si sono fatti ancora la loro vita.