Orari, musei umbria, museo umbria, domus, parco archeologico, mosaici, mosaico, in agenda, appuntamenti, mostre, convegni, incontri e seminari, fotografie opere umbre, immagini museo umbria, collezioni musei umbria, archivi storici umbria, app museo umbria, arte contemporanea umbria, Burri, Emilio Greco, Fuseum Brajo Fuso, Carandente,Moore, Pepper, Smith, Giò Pomodoro, Sol LeWitt, Galleria d?arte contemporanea Pro Civitate Christiana, Centro Arte Officine Siri,Museo d?arte Moderna Aurelio de Felice, CIAC, Calamita Cosmica Gino de Dominicis, Giardino dei Lauri, Pietro Cascella, Nino Caruso,Terzo Paradiso Michelangelo Pistoletto, Claudio Faina, Necropoli Crocefisso del Tufo, Antiquarium, Necropoli estrusca, antichi umbri, Cajani, plestini umbri ,museo archeologico, germanico,catacomba,terme romane, casa romana,mura,paleontologico,cicli geologici,paleontologia umbria,musero vulcanologico,Signorelli,Giotto,Ghirlandaio,Pomarancio,Perugino,Pintoricchio,Raffaello,Piermatteo d?Amelia;Piero della Francesca,Cimabue, Gozzoli, Spagna,Lippi,pozzo etrusco,ipogeo, narni sotterranea, orvieto underground, pozzo san patrizio,canapa,tela umbra,giuditta brozzetti, museo merletto tuoro, tessile valtopina,Anita Belleschi, Grifoni, MOO, MUVIT,antico frantoio costacciaro, museo civiltà ulivo trevi,ecomusei umbria, ceramica umbria, Portale dei musei umbria, luoghi della cultura umbria, archivi storici umbria, itinerari dei luoghi della cultura, aree archeologiche umbria, teatri storici umbria, biblioteche catalogo online, umbria musei digital edition, sebinaYOU

ItEn

Palazzo Cesi. Acquasparta (TR)

Museo

Detailed information

Description


Il museo ha ottenuto il riconoscimento Umbria Culture for Family per i servizi e le attività che offre alle famiglie con ragazzi di 0-14 anni.

 

 

Palazzo Cesi al centro dell’abitato antico di Acquasparta, è una dimora cinquecentesca  sede nei primi anni del XVII secolo dell’attività scientifica del Principe Federico Cesi e della prima Accademia dei Lincei che egli stesso aveva fondato a Roma nel 1603. 
Tra i feudi e le proprietà che la nobile famiglia Cesi acquisì, la residenza di Acquasparta è la più illustre e importante. Nel 1540 Gian Giacomo Cesi e la moglie Isabella di Alviano ottennero il feudo di Acquasparta da Pier Luigi Farnese e nel 1561 cominciarono i lavori di costruzione per volere del Cardinale Federico I sul luogo di una rocca distrutta nei primi anni del XVI secolo nel corso delle guerre fra Todi, Terni e Spoleto e di cui utilizza le torri, uniche strutture superstiti.

Nel 1588 il palazzo divenne sede del Ducato di Acquasparta. Le splendide decorazioni degli interni furono realizzate tra il 1579 e il 1624. La ricchezza e la qualità delle decorazioni, con l’intreccio di mitologia e allegoria, di storia romana e di emblemi dei soffitti, sono da considerarsi uno dei maggiori esempi della pittura di gusto romano in Umbria.

 I decori e gli affreschi narrano la nobile discendenza della casata con  immagini ispirate dalle Metamorfosi di Ovidio o dalle Vite di Plutarco, degni di rilievo sono anche i soffitti a cassettoni che esaltano gli stemmi di famiglia adornando le sale dell’antico palazzo che hanno ospitato, nel 1624, Galileo Galilei, legato a Federico Cesi da una profonda amicizia, tanto che quest’ultimo prese, in alcuni suoi scritti, le difese dell’amico e delle sue teorie eliocentriche.

Di particolare pregio il soffitto ligneo della Sala del Trono, al piano nobile, dove trionfa, al centro, lo stemma della casata sorretto da due Vittorie alate, ed accanto al cui magnifico caminetto, si narra Federico e Galileo intrattenessero le loro elevate conversazioni.

Il museo aderisce al progetto HUmbria2O